Tartufo Uncinato (Tuber Uncinatum Chatin)

Caratteristiche organolettiche: il tartufo uncinato rappresenta a tutti gli effetti la versione nobile del tartufo estivo. Poiché fruttifica nel periodo autunno-vernino e preferisce quote maggiori con ambienti più freschi, ha una scorza più ridotta, con asperità o verruche più minute rispetto allo scorzone. Può raggiungere buone pezzature, la polpa è di colore scuro ed emana un profumo più intenso e persistente rispetto al tartufo estivo. E' un tartufo molto piacevole al naso e al gusto. Il rapporto qualità-prezzo per questo tartufo è decisamente buono anche per la sua versatilità di impiego, potendo costituire una valida alternativa al tartufo bianco pregiato in periodi di scarsa raccolta di quest'ultimo, quando i prezzi di mercato lievitano.

Le specie arboree simbionti: nelle aree mugellane e appenniniche questo fungo stabilisce simbiosi con cerro, carpino nero, carpino bianco e nocciolo.

Le specie erbacee di accompagnamento: nelle aree di produzione appenniniche e del mugello l'elleboro e la primula si riscontrano frequentemente nella flora di accompagnamento delle tartufaie di uncinato.